Tutti i marinai dovrebbero conoscerli meglio di qualsiasi altra cosa. Conoscere alla perfezione tutti i venti, quando si è in mare, potrebbe fare la differenza tra un viaggio di successo e un completo fallimento.
Quando parliamo di “vento” intendiamo uno spostamento d’aria più o meno forte: è l’aria che si muove da un’area anticiclonica (con alta pressione) a un aria ciclonica (con bassa pressione).
Nella penisola italiana questi venti hanno 8 nomi diversi a seconda della direzione da cui arrivano.
Questo sono le 8 tipologie di vento in Italia:
1) LEVANTE
Provienienza: Est.
Caratteristiche: fresco e umido, portatore di nebbia e precipitazioni. Generalmente arriva tra luglio e ottobre, soprattutto sulle coste del Tirreno e la parte centro-meridionale dell’Adriatico
2) TRAMONTANA
Provienienza: Nord.
Caratteristiche: freddo e secco, nonostante porti bel tempo. È il classico vento invernale.
3) GRECALE
Provienienza: Nord-Est.
Caratteristiche: secco e freddo, a volte può soffiare con grande intensità, in particolare tra ottobre e marzo e soprattutto sulle coste adriatiche. In estate arriva anche sulle coste del Tirreno.
4) SCIROCCO
Provienienza: Sud-Est.
Caratteristiche: arriva caldo e secco dal sud, ma in Italia diventa umido e porta pioggie, in particolar modo al nord. È uno dei venti più frequenti sulla nostra penisola.
5) MAESTRALE
Provienienza: Nord-Ovest.
Caratteristiche: in inverno porta maltempo e neve a bassa quota, mentre in estate migliora il tempo, anche se abbassa di poco le temperature.
6) LIBECCIO
Provienienza: Sud Ovest.
Caratteristiche: porta pioggie intense, soprattutto in inverno e nelle stagioni intermedie. In estate, invece, porta temperature particolarmente alte, soprattutto al sud.
Anche il libeccio è uno dei venti più frequenti della penisola.
7) PONENTE
Provienienza: Ovest.
Caratteristiche: d’estate è una calda brezza sulle coste e nell’entroterra, diminuendo la calura estiva. Tendenzialmente, però, porta anche l’umidità del mare.
8) OSTRO
Provienienza: Sud.
Caratteristiche: caldo, umido e piovoso in inverno; in estate, invece, diventa caldo e secco.