Riva Aquarama: le edizioni speciali e peculiarità

Più di 4000 imbarcazioni in mogano, da diporto, furono progettate personalmente dall’Ing. Carlo Riva e costruite nel proprio cantiere di Sarnico tra il 1950 ed il 1971, in collaborazione con circa 200 tecnici specializzati, maestri d’ascia e dirigenti tecnici ed amministrativi con la passione del mare e lo spirito del bel navigare.

Fu il primo cantiere europeo che costruì i vari modelli in serie, ognuno identificato con il numero di chiglia. Una peculiarità da evidenziare è che nessuno scafo aveva le stesse dimensioni nella lunghezza e nelle curvature piallate a mano confrontandolo con un altro della stessa serie.

Nel 1962 nacque il mito, la Rolls-Royce del mare, l’incredibile “Aquarama”, ancora oggi sogno e realtà di collezionisti, imprenditori, artisti e Famiglie Reali.

Il Riva Aquarama con numero di chiglia 486 fu l’ultimo costruito dall’Ingegnere, ora gelosamente custodito dalle figlie Lia e Pia.

Lipcar IV – Aquarama n.486 dal Libro di Piero M.Gibellini

In nove anni di produzione furono apportate varie modifiche sia allo scafo (carena piatta, poi mezza “V”, poi dal 1968 “V” profondo che rimase in linea sullo scalo sino al 1996, anno di fine produzione) che agli impianti e poi il cambio di motori di origine USA sempre più potenti, sicuri ed affidabili: si mirava a raggiungere la perfezione ed l’ottimizzazione delle prestazioni altamente performanti e l’inimitabile estetica, curata nel minimo dettaglio. Una nota particolare va dedicata alle scelte dei legni, varie essenze di mogano, tagli unici e perfetti, riservati unicamente al cantiere Riva.

L’accurato e maniacale studio dei progetti, portò Carlo Riva a costruire imbarcazioni sempre più apprezzate e ricche di unici dettagli.

L’ Aquarama venne costruito su linee di produzione parallele con il Super Aquarama sul quale furono installati 2 motori Riva-Crusader da 320 HP – 8 cilindri in “V” anziché la coppia di 220 HP dell’ Aquarama normale; lo scafo venne allungato dagli 8,20 metri a 8,45/8,50 perfezionando il rapporto peso/potenza e raggiungendo una performance perfetta, navigando anche su mare formato in piena sicurezza.

Motori Riva-Crusader da 320 HP – 8 cilindri in “V”

Furono apportate anche alcune modifiche che resero parti degli esemplari pezzi unici, oggi ancor  più apprezzati dai collezionisti ed amanti dei Riva, autentiche opere d’arte.

In totale furono costruiti 288 Aquarama normali dal 1962 al 1972, 202 Aquarama Super dal 1963 al 1971 e 278 Aquarama Special dal 1972 al 1996. Difficile dire con certezza oggi quanti ne siano rimasti nel mondo ma da una nostra ricerca interna abbiamo appurato che nel mondo ci sono 598 Aquarama in totale di cui  381 Normali e Super e  217 Special.

Pezzi unici e serie limitate

Riva Aquarama/Tritone n°1

Nel 1962 l’Aquarama entra ufficialmente in produzione.

Lo scafo è perfettamente identico a quello del modello precedente, il Tritone (considerato il padre degli Aquarama) ma con notevoli migliorie tecniche ed estetiche.

Si tratta dunque del Tritone n° 214, il “Lipicar” del 1962, che, essendo l’Aquarama n°1, come tale è stato conteggiato da Carlo Riva tra gli Aquarama. Il mitico Lipicar n.1, è dunque un’evoluzione del Tritone. 8,02 m di lunghezza x 2,62 di larghezza, posti per otto persone, due cuccette a prua, due motori Chris-Craft a benzina di 185 hp ciascuno, velocità di 73 km/h.

Lipicar Aquarama n.1 – Tritone n.214

Riva Aquarama a due prese

Molto ricercata è la serie di Riva Aquarama con 2 scarichi d’aria a murata del locale motori (anziché i 4 standard installati sino al 1969); solo 41 Aquarama normali e Super (il più ricercato e valutato) installano i 2 scarichi che naturalmente li rendono pezzi unici. A partire dunque dall’ Aquarama numero 447 all’Aquarama normale LIPICAR n.486 troviamo le due prese d’aria in serie limitata).

Aquarama n.483 “Happy Days” 2 prese – Bellini Nautica

Riva Aquarama LAMBORGHINI

Come unico è il numero 278 “Lamborghini” del 1968 sul quale furono installati i motori della Casa modenese, collaborando con lo stesso Ferruccio Lamborghini, a quel tempo proprietario dell’omonimo Marchio automobilistico. Riva Aquarama Lamborghini è un modello iconico e conosciuto in tutto il mondo, di cui abbiamo approfondito le origini e la storia in questo articolo: https://www.bellininautica.it/rivalamborghini/

Riva Aquarama Lamborghini n.278 – Bellini Nautica

Aquarama Super n°8-12-25

Solo 3 esemplari prodotti di questo modello di Aquarama Super del 1963, montante motori Chrysler 8V M413D 2x Hp.290 e avente dimensioni m.8,25 x 2,62. Questo esemplare ha le murate lamellari e letto serbatoi con tappeto in airex.

Aquarama Super n°306

Del 1969. Modello di transizione tra 2a e 3a seria: prua del 3a seria più slanciata e poppa seconda serie più bassa rispetto allo specchio di poppa del 3a seria (davanti 3a e dietro 2a). Unico modello 

Monta i motori standard del Super Aquarama ossia Riva 320 V8 2x Hp.320

Aquarama n°107 

Riva Aquarama 1a serie senza scivolo di poppa (poppa chiusa) solo 1 costruito. 

Del 1965 con motori 2x Chris Craft 8 283 185 HP

Riva Aquarama n.107 – 1a serie senza scivolo di poppa (poppa chiusa)

L’ Aquarama “Lungo”

Carlo vendette il cantiere e marchio Riva ad una Società USA nel 1971. Rimasero in stock 7 scafi del Super Aquarama da allestire e 7 coppie di motori da 220 HP del normale : nacque così l’Aquarama “lungo”. Si ritiene che dei 7 costruiti oggi ne rimangono solo 4/5.

Riva Aquarama Lungo n.501

Aquarama Special n.521

E’ particolare in quanto è stato il primo Aquarama Special prodotto con i 350 Cavalli rispetto ai precedenti che montavano i Riva Thermo Electron 2x320HP 8 cylinders in “V”, il secondo fu il 553; dunque tra il n.521 e 553 continuarono a montare i 320 HP per poi stabilire dal n.553 definitivamente Riva Thermo Electron 2x350HP 8 cylinders in “V”.

Aquarama Special n.521

 

Hai curiosità o vuoi acquistare un vintage Riva? Contattaci, saremo felici di aiutarti!

 

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